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Cubaney è il marchio di un rum che nasce a Cuba, ma viene prodotto e distribuito dall’isola gemella: la Repubblica Dominicana. Lo storico marchio produce una linea di rum pregiati per intenditori, che seguono una filosofia volta alla cruda passione caraibica.
La storia del rum Cubaney
La storia di Cubaney risale alla fine del ‘700. Il patriarca della famiglia, lo spagnolo Don Juanillo Oliver, fiero coltivatore di tabacco e lavoratore dello zucchero di canna nell’isola di Cuba, è riuscito nel corso degli anni a specializzarsi nella produzione di rum.
La ricetta Cubaney è frutto di uno studio lungo e preciso sull’assemblaggio di lieviti e distillati, che devono equilibrarsi alla perfezione. L’esperienza e la conoscenza della terra quindi, ha concesso alla famiglia Oliver di trovare la ricetta di uno dei migliori rum invecchiati del mondo già nel 1870, e di continuare senza sosta fino alla Rivoluzione di Cuba del 1959. Dopo poco meno di un secolo infatti, la rivoluzione ha costretto la famiglia fondatrice di Cubaney ad abbandonare la propria terra, ed emigrare verso Europa e le Americhe.
Il ritorno alla terra cubana avviene negli anni ’80, quando un erede degli Oliver, attirato da una quella terra così ricca di risorse, ha avuto il coraggio di tornare al passato, ed immergersi nella storia dei suoi antenati. Un passato che ha restituito carte, documenti ed indicazioni preziose sulla ricetta originale, utilizzata nel XIX per la produzione del rum Cubaney. “Le radici generano sempre vita nuova”, con questa frase possiamo spiegare come immergersi nella storia della famiglia, le radici, ha invogliato la nuova generazione a investire nel futuro, e nel generare vita nuova.
La seconda vita di Cubaney è iniziata in Repubblica Dominicana, scelta dalla famiglia Oliver come sede operativa e produttiva del rum. Questa zona, molto simile all’area cubana, risulta molto favorevole per le sue caratteristiche climatiche, geologiche e topografiche.
La filosofia di Cubaney
La filosofia è complessa nella sua semplicità. Questo rum si rivolge a palati allenati di appassionati ed intenditori, ogni sorso racconta la storia di una famiglia che ha vissuto viaggi, conquiste e sconfitte, senza perdere il sogno. Ci sono tratti dolci, che ricordano il clima paradisiaco dei Caraibi, ed un retrogusto amaro, dato dai contrasti e dalle prevaricazioni vissute. Data la sua complessità, il rum Cubaney ha bisogno di essere sorseggiato in pace e tranquillità, quasi in una fase di meditazione.
Le migliori bottiglie
Le bottiglie Cubaney sono tutte esclusive e cariche di personalità. Ciò che le distingue maggiormente è il periodo di invecchiamento del rum che, a seconda del prodotto, varia dai 3 ai 25 anni.
- White Silver: invecchiato 3 anni, è il classico Rum bianco utilizzato per creare i particolari cocktail cubani come il mojito, il daiquiri, il bloody mary e molti altri;
- Aged Reserved: invecchiato almeno 5 anni in botti di rovere americano, utilizzate in precedenza nell’invecchiamento di bourbon. Questa riserva è ottima da bere con o senza ghiaccio;
- Riserva Solera: invecchiato almeno 8 anni in botti di rovere, e poi affinato in cantine ad alte temperature. È uno dei rum commerciali migliori al mondo, ed è piacevolmente dolce adatto a tutti i palati;
- Cubaney Selecto: invecchiato 18 anni in botti di rovere, è un rum dal colore intenso ed un’armonia delicata e persistente al palato;
- 21 Year Exquisite: invecchiato 21 anni in botticelle di rovere, il Cubaney 21 è un rum dal taglio moderno, complesso e molto morbido. Si presenta in un colore scuro ed è considerato dai più, uno dei migliori al mondo.
- Cubaney Tesoro grand Reserve: invecchiato 25 anni in botti di rovere, il Cubaney 25 è un rum pieno di forza e aromi fruttati esaltati da note di vaniglia e mandorla. È un tesoro prezioso che va bevuto in totale relax e meditazione;
- Cubaney Centenario Ultra Premium: invecchiato dai 25 ai 30 anni in botti di rovere, è il più vecchio dei rum Cubaney.